Fisco Ordine Informa
Il termine utile per presentare istanza e chiedere il rimborso di un’imposta indebitamente versata decorre dal versamento del tributo e non dalla sentenza della Corte di giustizia che lo ha dichiarato illegittimo retroattivamente. È quanto affermato dalle Sezioni unite civili della Corte di cassazione che, con la sentenza n. 13676, hanno accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate. Il fisco ha impugnato la decisione con la quale la Ctr aveva respinto l’appello dell’Ufficio locale dell’Agenzia e confermato il diritto del contribuente al rimborso della maggiore Irpef che era stata trattenuta dal datore di lavoro, una banca, sulle somme corrispostegli dal 2001 al 2004 a titolo di incentivo alle dimissioni. La domanda di rimborso, presentata il primo febbraio 2006, era basata sulla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea del 21 luglio 2005, resa in causa C-207/04, con la quale la norma nazionale era stata dichiarata in contrasto con la Direttiva del Consiglio 9 febbraio 1976, 76/207/Cee.
(Fonte: ItaliaOggi)