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Sono tante le novità contenute nella legge di stabilità, che allo stato attuale, sta ancora seguendo il suo normale iter parlamentare in attesa dell’approvazione definitiva: contribuenti minimi, superammortamento, canone rai, taglio IRES e IVA ridotta per i quotidiani on line. Vediamo quali sono i principali interventi che ci interessano particolarmente.
Contribuenti minimi
La novità sui contribuenti minimi riguarda l’aumento delle attuali soglie di ricavi per le attività e la previsione, per le nuove partite IVA, di una riduzione dell’aliquota di tassazione per i primi anni di attività.
Ricordiamo che, nella manovra dello scorso anno, il regime dei minimi era stato rivisto con l’introduzione di un regime forfettario con un’aliquota fiscale del 15% e con basse soglie di ricavi differenziate per attività, salvo poi ripensamenti da parte del Governo e ripristino per tutto il 2015 del vecchio regime dei minimi.
Superammortamento
Per le imprese è stato previsto il superammortamento del 140% del valore fiscale dei macchinari acquistati nell’ultimo trimestre del 2015 e nel 2016. Ne avevamo già parlato nell’articolo “Super ammortamento: cosa è e come funziona” e nell’articolo “Superammortamento per chi investe: ecco quanto si risparmia”.
In pratica si tratta di una misura agevolativa che ha lo scopo di rilanciare gli investimenti produttivi delle aziende. Le aziende che investono in beni strumentali possono ammortizzare tali beni al 140% anziché al 100%.
Sale il limite per i pagamenti in contanti da mille a tremila euro
Viene previsto l’innalzamento del limite per i pagamenti in contanti da mille a tremila euro. Ricordiamo che l’attuale soglia era stata stabilita dal decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 (decreto Salva Italia) con cui è stato ridotto a 999,99 euro.
Canone RAI in bolletta
Sembra ormai certo che dal prossimo anno il pagamento del canone RAI confluirà nella bolletta elettrica e sarà dovuto da tutti coloro che utilizzano nella propria residenza anagrafica apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive. L’importo del canone RAI sarà ridotto a euro 100 per il 2016 contro gli attuali euro 113,50 e si potrà pagare anche a rate ogni due mesi.
Taglio dell’IRES
Viene previsto il taglio dell’IRES al 24% (ma solo dal 2017) per tutto il territorio nazionale (inizialmente era stato previsto solo un intervento limitato al sud). Se l’Unione europea concederà una maggiore flessibilità, il taglio dell’IRES potrà essere anticipato al 2016.
Abolizione IRAP per agricoltura e pesca
Tra le tante novità, la legge di stabilità contiene l’abolizione dell’IRAP per le attività agricole e le attività di pesca.
IVA ridotta per i quotidiani on line
Una delle novità introdotte dalla legge di stabilità riguarda l’applicazione dell’aliquota ridotta IVA 4% anche per i giornali, notiziari e quotidiani diffusi on line. In pratica, si tratta di un’estensione della disciplina sugli ebook in vigore dal 1 gennaio 2015.
Bonus edilizi prorogati per il 2016
E ovviamente non poteva mancare, anche quest’anno, la proroga di un anno (fino al 31 dicembre 2016), della detrazione IRPEF 65% per gli interventi di risparmio energetico e del 50% per le ristrutturazioni e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
IMU e TASI
Scompare la TASI sull’abitazione principale e viene abrogata anche l’IMU sulle case di lusso, sui terreni agricoli di proprietà di coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, e sui cosiddetti macchinari imbullonati.
Riforma sanzioni amministrative
Viene anticipata di un anno l’entrata in vigore delle nuove e più favorevoli misure in tema di sanzioniamministrative e tributarie (DL 158/2015).
Insomma, le novità non mancano, anche se nel corso del suo iter parlamentare, il disegno di legge potrà subire diverse modifiche. Ma di queste, vi terremo informati nei prossimi articoli.
(Autore: Antonino Salvaggio)
(Fonte: Fisco7)