Il nuovo Decreto Legge n. 71 recante disposizioni in materia di sport, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31/05/2024 ed entrato in vigore l’ 01.06.2024, interviene in modifica di: ·lavoro sportivo volontario; ·lavoro sportivo prestato da dipendenti pubblici. Rispetto alla precedente normativa l’articolo 3, commi 1, 2 e 3 del Decreto Legge n. 71 del 31.05.2024 […]
Ordine Informa
Il Garante Privacy riduce i metadati da cancellare per le email di lavoro
Con provvedimento n. 364 del 6 giugno 2024 ( diffuso il 14 giugno ), il Garante della privacy, aggiorna le linee guida sui tempi di conservazione dei metadati delle email. I metadati , cui fanno riferimento le nuove linee , sono le informazioni registrate nei log generati dai sistemi server di gestione e smistamento della […]
Part time: Indicazione dislocazione oraria anche nel lavoro a turni
La Cassazione, con l’ordinanza 11333/2024, contrariamente a quanto stabilito dal Jobs act in relazione al part time laddove stabilisce che quando l’organizzazione del lavoro è articolata in turni, l’indicazione dell’orario di lavoro può avvenire anche mediante rinvio a turni programmati di lavoro articolati su fasce orarie prestabilite, afferma invece che non è corretto sostenere che la […]
Aggiornati i tassi di interesse per le rateizzazioni e sanzioni INPS e INAIL
L’INPS, nella circolare n.71 dell’11 giugno 2024, a seguito del taglio di 25 punti del tasso d’interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema (dal 4,50 al 4,25%) operato il 6 giugno dalla Bce, ha rimodulato gli interessi di dilazione e differimento e quelli sulle sanzioni civili, nonché gli interessi sulle rateazioni dei debiti per i […]
Il doppio lavoro non fa perdere lo status di disoccupato
Secondo la Faq del Ministero del Lavoro pubblicata sul proprio sito , il doppio lavoro si concilia con lo status di disoccupato se il reddito complessivo non supera gli 8.500 euro. Ed infatti, non superando tale reddito , si possono svolgere anche più attività lavorative, di diverso tipo (autonome, parasubordinate, subordinate, occasionali), senza perdere lo […]
Se l’apprendista si dimette dovrà risarcisce l’azienda per la formazione impartita
Secondo il Tribunale di Roma, nella sentenza 1646 del 9/2/2024, è ritenuta valida la clausola inserita nel contratto di apprendistato professionalizzante secondo cui , in caso di recesso anticipato del lavoratore durante il periodo formativo, il datore di lavoro ha facoltà di trattenere una somma pari alla retribuzione per ogni giornata di formazione. Cosicché , […]
Verifica anticipata della regolarità contributiva per l’INAIL
L’INAIL, nella nota prot. 5544 del 6 giugno, chiarisce che, al fine di velocizzare la procedura di rilascio del DURC, lo stesso ha messo a disposizione un servizio online, denominato «simulazione regolarità contributiva Inail» , che consente di simulare la regolarità contributiva nei confronti dello stesso istituto. Tale servizio, difatti , prevede la possibilità per […]
Tassazione separata sull’indennità risarcitoria a seguito sentenza
L’Agenzia delle Entrate nella risposta n.130 pubblicata il 6 giugno 2024, nel fornire chiarimenti sul corretto trattamento fiscale applicabile alle somme oggetto di indennità risarcitorie a seguito di una sentenza che aveva accertato l’illegittimità del contratto di somministrazione per superamento del limite consentito, specifica che le indennità corrisposte a titolo risarcitorio hanno una funzione sostitutiva […]
CU inviate in ritardo, possibile il ravvedimento in misura ridotta
L’agenzia delle Entrate, nella circolare 12/2024 del 31 maggio, precisa che la tardiva presentazione della certificazione unica può essere sanata ricorrendo all’istituto del ravvedimento operoso, beneficiando di una riduzione della sanzione base fino a un nono della stessa, dichiarando di fatto superato il precedente orientamento espresso nella circolare 6/2015 in cui aveva negato l’applicazione del […]
Prossima scadenza fissata al 15 luglio per il Rapporto pari opportunità
Nuovo applicativo del Ministero del lavoro per il Rapporto pari opportunita’, con prossima scadenza di trasmissione prevista per il 15 luglio 2024, da parte delle aziende pubbliche e private che occupano oltre cinquanta dipendenti. Il rapporto deve essere compilato ogni due anni.Una copia del rapporto, unitamente alla ricevuta, deve essere trasmessa dal datore di […]
Co.Co.Co genuine per i navigator
Con la sentenza n.3506 del 15/05/2024 il giudice del lavoro di Napoli ha stabilito che i navigator (chiamati ad avviare al lavoro i beneficiari del Reddito di cittadinanzia), assunti come co.co.co in supporto ai servizi per l’impiego , non hanno diritto al riconoscimento del rapporto di subordinazione con l’amministrazione. Ai predetti collaboratori erano stati consegnati […]
Omesso versamento- Ai fini del reato e’ necessaria la consegna delle certificazioni
Nella sentenza della Cassazione penale, terza sezione, n. 18214 del 9 maggio 2024, emerge che ai fini dell’ integrazione del reato non basta l’inoltro telematico delle certificazioni e del modello 770 all’agenzia delle entrate , da parte del sostituto, ma serve l’avvenuta consegna dello stesso documento ai sostituti Nella sentenza viene difatti ricordato che la […]
Datore di lavoro assolto dall’accusa di lesioni se rispetta i piani di sicurezza
La Corte di cassazione penale, sez. quarta, nella sentenza n. 20801 del 28/05/2024 assolve ( perchè il fatto non sussiste ) il datore dall’accusa di lesioni colpose anche se il dipendente s’infortuna rimanendo ustionato dal tubo del gas che perde. L’amministratore della società non viola gli obblighi di formazione e informazione posti a suo carico. […]
Verbale di conciliazione nullo se è firmato in azienda
La Cassazione, nell’ordinanza n. 10065 del 15 aprile 2024, ha stabilito che le conciliazioni possono risultare annullabili se stipulate in luogo diverso rispetto alla sede sindacale . Ed è di parere completamente contrapposto un precedente orientamento ( ordinanza 1975 del 18 gennaio 2024 ) dove, la Corte di Cassazione attribuisce alla sede sindacale un requisito […]
Trasferimento dei servizi ANPAL verso il Polo strategico nazionale
Il Ministero del Lavoro, nel comunicato del 27 maggio 2024, avvisa gli utenti che i servizi online, prima offerti dalla ex Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (ANPAL) , migreranno verso il Polo strategico nazionale (PSN). Tale adesione del Ministero del lavoro al Polo strategico nazionale (PSN) consentirà di avere servizi più efficaci e […]
La prassi aziendale vincola il datore di lavoro
La Corte di cassazione, sez.lavoro, nell’ordinanza n.14286 del 22/05/2024 stabilisce che in caso di “uso/consuetudine ” aziendale, questo agisce sui singoli rapporti individuali dei lavoratori allo stesso modo e con i medesimi effetti di un contratto collettivo aziendale. E’ sufficiente difatti un comportamento favorevole del datore di lavoro nei confronti dei dipendenti, ad esempio per […]
Appalti- Verifica sui contratti di lavoro utilizzati
Secondo quanto previsto dal DL n. 19/2024 (nella versione modificata dalla legge di conversione 56/2024), il trattamento dei dipendenti delle imprese appaltatrici (o subappaltatrici) non può più essere scelto in maniera discrezionale dai rispettivi datori di lavoro. La legge non impone di cambiare il contratto collettivo applicato ma, piuttosto, esige che il datore di lavoro, […]
Influencer come l’agente di commercio
Il Tribunale di Roma , con la sentenza 2615/24 del 4 marzo scorso, ha stabilito che l’influencer che promuova stabilmente e con continuità in rete i prodotti di un’azienda, è inquadrabile come agente di commercio. La sentenza si è pronunciata a favore di Enasarco nel contenzioso con una società che svolge attività di vendita on […]
Assistenza disabili- No al licenziamento in caso di rifiuto al trasferimento
La Corte di cassazione civile, sez. lavoro, nell’ordinanza n. 13934 del 20/05/2024 stabilisce che si configura un licenziamento discriminatorio, quando il lavoratore, pur non essendo un disabile, assiste un familiare invalido grazie ai benefici della Legge 104 e rifiuta il trasferimento in una sede troppo lontana da casa. Al dipendente infatti basta provare il fattore […]
NASPI da restituire in parte se l’attività chiude senza colpa
La Corte costituzionale, con la sentenza 90/2024, ha stabilito che se un lavoratore ha chiesto l’erogazione della Naspi in soluzione unica per avviare un’impresa e questa attività cessa per causa sopravvenuta non imputabile al lavoratore stesso, l’indennità non va restituita integralmente. Difatti deve essere restituita solo la parte corrispondente al periodo di eventuale nuova attività […]