Fisco Ordine Informa
Con la risoluzione n. 48/E del 2014, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo che consentirà, ai sostituti d’imposta che erogano il bonus irpef, di utilizzare in compensazione, tramite modello F24, le somme riconosciute in busta paga ai lavoratori dipendenti e assimilati.Come precisato nel comunicato stampa del 7 maggio 2014, il bonus di 80 euro verrà riconosciuto ai lavoratori dipendenti e assimilati in busta paga, a partire da maggio, senza necessità di effettuare alcuna domanda. Infatti, al fine di consentirne una rapida fruizione, il credito sarà erogato direttamente dai datori di lavoro ai beneficiari che ne hanno i requisiti. Per consentire ai datori di lavoro il recupero di quanto corrisposto ai beneficiari è stato, dunque, istituito dall’ Agenzia delle Entrate l’apposito codice tributo 1655, da utilizzare in compensazione mediante F24. Tale codice, denominato “Recupero da parte dei sostituti d’imposta delle somme erogate ai sensi dell’articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66”, dovrà essere esposto nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, con l’indicazione nel campo “rateazione/regione/prov./mese rif.”e nel campo “anno di riferimento”, del mese e dell’anno in cui è avvenuta l’erogazione del beneficio fiscale, rispettivamente nel formato “00MM” e “AAAA”.
In allegato la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate.
Risoluzione 48E Istituito il codice tributo da esporre su F24 per il bonus irpef 2014.05.08
Fonte (settegrammilavoro)