Mensilizzazione del modello 770

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L’articolo 16 dello schema di decreto legislativo sulla razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari approvato in esame preliminare dal Governo il 23 ottobre u.s, prevede,   in via sperimentale,  dall’anno d’imposta 2025, che i sostituti d’imposta di dimensioni ridotte possano comunicare mensilmente all’amministrazione finanziaria le ritenute fiscali operate, gli eventuali crediti e altri dati, con conseguente semplificazione delle informazioni da trasmettere attraverso il modello 770.

Sarà inizialmente riservato ai sostituti che al 31 dicembre dell’anno precedente non abbiano più di cinque lavoratori dipendenti, numero che potrebbe anche essere ampliato dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate che darà attuazione a tale disposizione.

L’invio mensile dei dati avverrà contestualmente al pagamento delle ritenute, utilizzando i servizi delle Entrate per la predisposizione dei modelli di versamento F24, che saranno pagati con addebito diretto sul conto corrente bancario o postale o presso un prestatore di servizi di pagamento, convenzionati con l’Agenzia.

La comunicazione mensile di tali dati, che potrà essere effettuata direttamente da parte del sostituto o da un soggetto incaricato , è equiparata a tutti gli effetti alla corrispondente trasmissione all’interno della dichiarazione del sostituto d’imposta e pertanto tali dati non dovrebbero più essere indicati all’interno del 770.

Le aziende che, con comportamento concludente, opteranno per la “mensilizzazione”, saranno obbligate ad adottare tale sistema almeno per un intero anno fiscale. L’attuazione di questa disposizione è rimessa a un provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate che definirà non solo i dati da comunicare, ma anche modalità e termini di trasmissione degli stessi.

(Autore: AMS)

(Fonte: Il Sole 24Ore)