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L’Ispettorato Nazionale del Lavoro nella nota prot. n. 1091 del 18 giugno 2024 , in relazione alla riforma del regime sanzionatorio in caso di somministrazione, appalto e distacco illeciti, stabilisce che anche per un solo giorno di somministrazione o appalto o distacco illeciti la sanzione non può essere inferiore a 5mila euro (eventualmente ridotta a 1.250 euro in caso di ottemperanza alla prescrizione obbligatoria dell’ispettore), ed in ogni caso non superiore a 50.000 euro . La novità rilevante della riforma è il ripristino del rilievo penale delle ipotesi di violazione per somministrazione, appalto e distacco illeciti. Altra novità della riforma è la rivalutazione degli importi delle ammende con un aumento dal 20 al 30% dell’importo della maxisanzione per lavoro nero passando :
· da 1.950 a 11.700 euro per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego sino a 30 gg di lavoro;
· da 3.900 a 23.400 euro per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego da 31 a 60 gg di lavoro;
· da 7.800 a 46.800 euro per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego oltre 60 gg di lavoro.
(Autore: AMS)
(Fonte: ItaliaOggi)
